Cosa succede al cervello quando ci innamoriamo
Dai filosofi ai poeti e persino gli scienziati, l'amore è un argomento che ha suscitato l'immaginazione e l'interesse di tutti.
Tutti almeno una volta nella nostra vita abbiamo sperimentato il trambusto che avviene quando ci si innamora, ma cos'è l'amore?
L'amore è un sentimento innato, che coincide con il nostro istinto di sopravvivenza, infatti siamo frutto di una linea ininterrotta di organismi che si sono accoppiati e riprodotti.
Sebbene nell'immaginario collettivo l'amore è associato al cuore,
la vera magia si può vedere all'interno del cervello.
Il cervello di un innamorato è molto simile a quello di una persona sotto gli effetti della cocaina, perché questo elemento va ad abbassare la soglia del centro del piacere e per questo motivo un innamorato si sente bene molto facilmente in relazione agli stimoli esterni.
L'amore non è un sentimento semplice, infatti una persona innamorata si costruisce una visione più romantica del mondo circostante, i centri di paura e odio si attivano meno frequentemente.
Per questo motivo il semplice contatto visivo con la persona amata o l'orgasmo scatenano in noi DOPAMINA e NOREPIFERINA, che vanno ad attivare eccitazione sessuale nel battito cardiaco, ma anche il desiderio e la voglia di vedere sempre di più la persona amata.
Quindi l'amore non è una semplice emozione, ma un impulso proveniente dal motore del cervello e questo motore porta un'energia intensa che va ad aumentare i nostri livelli di attenzione, euforia e piacere.
All'inizio di un amore il nostro cervello presenta bassi livelli di SEROTONINA, cosa simile a chi presenta disturbi ossessivo-compulsivi, questo è il motivo per cui siamo ossessionati ed infatuati di quella persona nello specifico.
La durata di questi stimoli, determinano la durata della relazione.
La verità (per fortuna) è che la scienza non ha ancora trovato una formula ben precisa che ci spieghi cos'è l'amore, ma tutti noi sappiamo quando lo percepiamo.
Tutti almeno una volta nella nostra vita abbiamo sperimentato il trambusto che avviene quando ci si innamora, ma cos'è l'amore?
L'amore è un sentimento innato, che coincide con il nostro istinto di sopravvivenza, infatti siamo frutto di una linea ininterrotta di organismi che si sono accoppiati e riprodotti.
Sebbene nell'immaginario collettivo l'amore è associato al cuore,
la vera magia si può vedere all'interno del cervello.
Il cervello di un innamorato è molto simile a quello di una persona sotto gli effetti della cocaina, perché questo elemento va ad abbassare la soglia del centro del piacere e per questo motivo un innamorato si sente bene molto facilmente in relazione agli stimoli esterni.
L'amore non è un sentimento semplice, infatti una persona innamorata si costruisce una visione più romantica del mondo circostante, i centri di paura e odio si attivano meno frequentemente.
Per questo motivo il semplice contatto visivo con la persona amata o l'orgasmo scatenano in noi DOPAMINA e NOREPIFERINA, che vanno ad attivare eccitazione sessuale nel battito cardiaco, ma anche il desiderio e la voglia di vedere sempre di più la persona amata.
Quindi l'amore non è una semplice emozione, ma un impulso proveniente dal motore del cervello e questo motore porta un'energia intensa che va ad aumentare i nostri livelli di attenzione, euforia e piacere.
All'inizio di un amore il nostro cervello presenta bassi livelli di SEROTONINA, cosa simile a chi presenta disturbi ossessivo-compulsivi, questo è il motivo per cui siamo ossessionati ed infatuati di quella persona nello specifico.
La durata di questi stimoli, determinano la durata della relazione.
La verità (per fortuna) è che la scienza non ha ancora trovato una formula ben precisa che ci spieghi cos'è l'amore, ma tutti noi sappiamo quando lo percepiamo.
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