La leggendaria Stratos

Stratos

Stratos... chi? Demetrio?
Nah.
Questi ultimi anni, il mercato dell'automobile è dominato da monotone berline premium di provenienza teutonica, speravo in qualche inversione di rotta, e invece persino il gruppo FCA si è messo a seguire quella che ormai è una tendenza.
Tutto questo premium per cosa?
E' possibile le recuperare le vecchie glorie? Parlando di FCA c'è stato il pessimo tentativo con la Lancia Delta, un pluff nell'acqua.
Eppure sono molti i veri appassionati che continuano a ricordare le imprese miracolose di quei bolidi gruppo B, ancora oggi molti ragazzini sperano in un ritorno serio al passato.
Oggi parliamo della Stratos, quella che dopo la Delta è la mia auto preferita.
Ops scusate, per alcuni magari sto scrivendo baggianate (come sempre), ma è giusto ricordare.
Uno, Deltone, Stratos, 037 sono icone che sono ancora vive, non sono affatto svanite.
La cosa che più mi colpisce della Stratos era la sua brutalità, una belva feroce che si inghiottiva l'orizzonte, la sua linea, il suo stile.
Era impossibile entrarci, le finiture erano più che spartane, costruita veramente male, era impossibile vedere fuori per via del lunotto anteriore molto, troppo inclinato, mentre quello posteriore era quasi totalmente coperto.
Vorace, molto vorace.
Pedale del gas con un buon gioco, quello del freno imprevedibile ed in costruzione ad ogni staccata, passo tra le ruote enormemente minuscolo era impossibile da governare.
Stiamo parlando di un'epoca in cui bisognava essere veri uomini per guidare, non persone che si atteggiano perché devono avere il sistema infotainment migliore (lo dico, ma allo stesso tempo mi sono innamorato dei giochini elettronici della nuova Focus).
Sia ringraziato il grandissimo Gandini! (il progettista) Anche il V6 Ferrari, che l'ha resa una supercar.
Già, l'ha resa.
Questo perché con il passare degli anni si è trasformata semplicemente in una scomoda e obsoleta macchina da guerra.
Intanto il mondo stava andando avanti, tutte le case sfornavano modelli, dando una vasta gamma di modelli da scegliere.
Il mondo continuava ad andare avanti inesorabilmente: è stato abbattuto il muro di Berlino, persino i Pink Floyd (anche se non i membri originali) sono rinati, ma dalle parti di Torino il silenzio più assoluto.
Eppure sono convinto che in molti farebbero follie.
Tutti sarebbero disposti a passare una serata con una donna che ha il carisma della Jacqueline Kennedy, la voce di Skunk anansie, la simpatia di Geppi Cucciari ed il fisico di Serena Williams.... Non è vero?




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