Oggi voglio fare un confronto tra quelli che sono gli occhiali da sole di punta di casa Luxottica: i Ray Ban Wayfarer e gli Oakley Frogskins. Questi due modelli fanno parte dello stesso gruppo, ma sono molto diversi tra loro, anche se dal lato estetico le forme non sono poi così differenti. Con i Wayfarer (1952), la Ray Ban ci propone un modello stiloso ed iconico, questo è l'archetipo dell'occhiale da sole con la montatura in plastica, una rottura degli schemi con quelle che erano le montature in metallo. Non è stato eliminato del tutto il metallo, infatti viene impiegato nella struttura, e negli elementi decorativi e del logo posto in rilievo sulle stanghette Ha iniziato poi a spopolare grazie ad una massiva campagna di product placement, come ad esempio con i Blues Brothers. Questo modello quindi punta molto sullo stile ed una estetica che lo rendono unico, è elegante, ma allo stesso tempo cool, il che lo rende versatile e adatto a qualsiasi tipo di nero...
Date a un pilota una macchina buona ma non eccelsa, fatelo combattere contro due avversari che guidano una macchina eccelsa, dentro a un torrido pomeriggio di agosto su una pista tortuosa e massacrante. Ditegli via radio che l' unico modo per spuntarla è chiedergli l ' impossibile, dopo aver consultato il manuale dei miracoli. Se sarà folle quanto voi ma immensamente più bravo a giocare al volante di una monoposto di 800 cavalli probabilmente vi sentirete rispondere via canale con 3 parole. ." Ok ..va bene ". Questo è ciò che accadde il 16 agosto del 1998 con Michael Schumacher al volante della sua Ferrari F300 in un caldo pomeriggio dell ' Hungaroring, e per quelli come noi, seduti col costume da bagno ancora umido in qualche chiosco di una ormai lontana estate italiana, rimane una delle più belle testimonianze del valore dell ' uomo campione sul mezzo meccanico. Il leit motiv di quella stagione è piuttosto chiaro. La formidabile Mclaren Mp4 13 progettat...
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