Perchè la Mercedes W08 è diventata imbattibile
La Mercedes W08 di inizio stagione 2017 si è presentata come una vettura molto scorbutica e di difficile messa a punto, con problemi di bilanciamento, che l'hanno resa difficile da guidare nei tratti lenti, per questo motivo molti hanno imputato questi difetti al passo lungo, ma dal mio punto di vista c'è altro dietro a questo.
E' interessante notare come uno dei temi tecnici più importanti tra quelli affrontati in questa ultima stagione vi sia quella dell'assetto picchiato/rastrello/rake (chiamatelo come più vi fa piacere), questo in virtù del fatto che i tre top team hanno affrontato tre scelte differenti tra loro, che coinvolgono anche l'aspetto telaistico.
Andando nel dettaglio la Mercedes ha usato un valore di rake di 0,90°, che è inferiore rispetto alle concorrenti Ferrari 1,5° e Red Bull 1,7°.
Mercedes ha sempre scelto di sposare questa filosofia fin dal 2014 e che si porta dietro ancora oggi, questa soluzione porta alcuni benefici, tra i quali un miglior bilanciamento aerodinamico, che le permette di avere un assetto costante in curva ed in rettilineo.
Gran parte dei successi del 2016 bisogna darli al loro sofisticato sistema sospensivo completamente interconnesso tramite un sistema idraulico che riusciva a controllare rollio e beccheggio, in questo modo si aveva una vettura bilanciata in ogni situazione dinamica (anche durante i trasferimenti di carico) , permettendo così di avere un'impronta ideale su tutti e quattro gli pneumatici contemporaneamente
Infatti se una molla ha un comportamento semplicemente lineare, questo particolare sistema invece permette di avere avere in curva un'altezza da terra quasi costante.
Questa sistema è diventato illegale verso Febbraio del 2017 (a progetto ormai concluso) a seguito di una richiesta alla Fia inviata da Simone Resta (chief designer Ferrari).
Quindi il passo lungo unito al basso rake hanno reso la W08 molto sottosterzante e poco reattiva nei cambi di direzione.
Questi problemi sono stati risolti dal team con sede a Brackley a partire dal GP di Austin in poi, attraverso una gestione meccanica più accurata che ha permesso di sfruttare in modo migliore le coperture Pirelli.
E' interessante notare come uno dei temi tecnici più importanti tra quelli affrontati in questa ultima stagione vi sia quella dell'assetto picchiato/rastrello/rake (chiamatelo come più vi fa piacere), questo in virtù del fatto che i tre top team hanno affrontato tre scelte differenti tra loro, che coinvolgono anche l'aspetto telaistico.
Andando nel dettaglio la Mercedes ha usato un valore di rake di 0,90°, che è inferiore rispetto alle concorrenti Ferrari 1,5° e Red Bull 1,7°.
Mercedes ha sempre scelto di sposare questa filosofia fin dal 2014 e che si porta dietro ancora oggi, questa soluzione porta alcuni benefici, tra i quali un miglior bilanciamento aerodinamico, che le permette di avere un assetto costante in curva ed in rettilineo.
Gran parte dei successi del 2016 bisogna darli al loro sofisticato sistema sospensivo completamente interconnesso tramite un sistema idraulico che riusciva a controllare rollio e beccheggio, in questo modo si aveva una vettura bilanciata in ogni situazione dinamica (anche durante i trasferimenti di carico) , permettendo così di avere un'impronta ideale su tutti e quattro gli pneumatici contemporaneamente
Infatti se una molla ha un comportamento semplicemente lineare, questo particolare sistema invece permette di avere avere in curva un'altezza da terra quasi costante.
Questa sistema è diventato illegale verso Febbraio del 2017 (a progetto ormai concluso) a seguito di una richiesta alla Fia inviata da Simone Resta (chief designer Ferrari).
Quindi il passo lungo unito al basso rake hanno reso la W08 molto sottosterzante e poco reattiva nei cambi di direzione.
Questi problemi sono stati risolti dal team con sede a Brackley a partire dal GP di Austin in poi, attraverso una gestione meccanica più accurata che ha permesso di sfruttare in modo migliore le coperture Pirelli.
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